Il ritorno in Rai, le polemiche per l’amicizia con Giorgia Meloni e non solo. Dopo mesi di silenzio, parla Pino Insegno.
Carico, motivato e con qualche sassolino da togliersi. Pino Insegno esce allo scoperto dopo tanti mesi di silenzio e lo fa a proposito del suo ritorno in Rai e le polemiche, ormai note, per la sua vicinanza e amicizia con Giorgia Meloni. Il conduttore tornerà in televisione con due nuovi programmi, ‘Il Mercante in Fiera’ e ‘L’Eredità’, dove prenderà il posto di Flavio Insinna, che interrompe la conduzione della trasmissione dopo diverse stagioni.
Pino Insegno tra ritorno in Rai e Giorgia Meloni
Presente alla conferenza stampa di presentazione del genere intrattenimento Rai, Insegno ha parlato, dopo il lungo silenzio di questi mesi, dei progetti ai quali si dedicherà in tv non tralasciando un piccola vena polemica riguardo quanto è stato detto sul suo ritorno in Rai negli ultimi mesi, visto il legame al governo guidato da Giorgia Meloni.
“Dopo otto mesi di silenzio, finalmente parlo davvero io… “, ha esordito. E rispondendo alla domanda su quella che sarò la ‘Eredità’: “Sono molto felice di questa domanda perché sono otto mesi che leggo di me senza che io parli, quindi sono molto contento di darmi voce. Vengo da un’esperienza importante nel game con Reazione a Catena e avevo già fatto esperienze a Mediaset, come quella del Mercante in Fiera che si riproporrà. Ho imparato a condurre, per me è sempre stato difficile come per ogni percorso iniziato. Mi dicevano che non potevo fare il doppiatore in quanto comico, poi negli anni Ottanta ho iniziato ad avere i primi ruoli. Ho dovuto combattere con i Tolkieniani quando vinsi il provino sul Signore degli Anelli perché Pino Insegno non poteva rappresentare il re degli uomini”.
Una chiosa sulle polemiche sul suo ritorno in Rai e l’amicizia con Giorgia Meloni: “Viviamo in una società multilaziale, ci devono accettare”, ha aggiunto.
